GP Giappone 2025 - resoconto delle FP1.
- Filippo Perotti, FP images - F1 donuts
- 4 apr
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La prima sessione di libere a Suzuka si conclude con la prima posizione di Norris, seguito da Russell e dalle Ferrari.
Durante i 60 minuti non ci sono state interruzioni: i piloti hanno commesso qualche errore, ma si è trattato solamente di lunghi ed escursioni in ghiaia.
Le mescole utilizzate sono state le soft e le medie, che in questo weekend sono rispettivamente le C3 e le C2.
La McLaren ha iniziato in testa anche questo weekend, con la P1 di Norris al termine delle FP1 (28.5). Un po' più indietro Piastri, arrivato solamente quindicesimo: l'australiano ha commesso un errore nel primo settore durante il suo giro lanciato, che lo ha portato ad un distacco di oltre un secondo dal compagno.
Una sbavatura è arrivata anche per il britannico, che ha fatto un'escursione in ghiaia dopo un sovrasterzo all'uscita dell'ultima curva (senza conseguenze); il numero 4 non aveva ancora effettuato il proprio miglior tentativo, poi ottenuto successivamente con gomme ormai non più nuove.
Nella seconda parte della sessione le papaya hanno provato il passo gara; i tempi effettuati dai due piloti sono stati i più rapidi tra le scuderie in pista. Riassumendo,
Norris è stato più veloce del compagno, oscillando tra il 33.2 ed il 32.9 (Lando è stato l'unico a scendere sotto il 33 questa mattina in simulazione di GP)
Piastri meno veloce, ma comunque sul 33 basso ed in vantaggio rispetto alle altre concorrenti dirette.
La Mercedes ha concluso la sessione in seconda e nona posizione.
Delle buone FP1 per Russell che, dopo aver avuto il miglior giro per buona parte delle prove, ha chiuso a poco più di un decimo e mezzo da Norris. Per il britannico dei tempi di passo gara intorno al 33.5: abbastanza veloci, sebbene non quanto le McLaren.
Antonelli, all'esordio su questo tracciato, ha fatto un po' più di fatica: il suo 29.2 è risultato ben 6 decimi più lento rispetto al compagno. Quanto al passo gara, Kimi ha registrato dei 34 bassi; da segnalare anche un errore al tornantino: bloccaggio, lungo ed escursione in ghiaia.
L'italiano avrà sicuramente modo di migliorarsi nel resto del weekend: la pista è molto ostica e, essendo alla sua prima apparizione qua, ha molto margine di miglioramento.
La Red Bull ha chiuso con il quinto ed il sesto tempo; entrambi i piloti hanno effettuato i propri tempi piuttosto in anticipo rispetto ai concorrenti, in quanto sono usciti sin dai primissimi minuti con le soft.
Verstappen ha ottenuto la P5, con un 29.0 che lo ha classificato a circa mezzo secondo da Norris; per l'olandese un passo gara intorno al 33 alto / 34 basso, abbastanza lento se confrontato con quello delle McLaren.
Tsunoda ha chiuso in P6, al termine di una prima sessione decisamente positiva: Yuki, dopo aver iniziato a 2.8 secondi dal compagno, si è gradualmente migliorato, fino ad arrivare a solo poco più di un decimo da Max. Sembra, dunque, poter essere molto più in lotta di Lawson, anche se forse il 22 era più su di motore rispetto al campione del mondo in carica: il suo guadagno arrivava principalmente nei rettilinei, anche se vi erano alcuni microsettori migliori pure nei tratti guidati.
Per il giapponese, tuttavia, un passo più lento rispetto al numero 1: i suoi tempi erano sul 34 alto, dunque circa mezzo secondo più indietro rispetto a quelli del compagno.
La Williams ha ottenuto la P10 e la P11.
Sainz ha chiuso le FP1 davanti ad Albon per una manciata di centesimi, con un 29.3 che lo ha classificato a 7 decimi da Norris ed a mezzo decimo da Antonelli, l'ultimo dei top team.
La scuderia britannica sembra, dunque, essere ancora in lotta per un risultato importante.
La Ferrari ricomincia dalla terza e dalla quarta posizione, con Leclerc davanti ad Hamilton per 86 millesimi.
La Rossa si è classificata a 4 decimi da Norris, dunque il distacco dalle papaya in qualifica è piuttosto importante. Tuttavia, il passo gara sembra più promettente: i tempi dei due, piuttosto simili tra loro, oscillavano intorno al 33.5; il migliore di essi è stato un 33.2 di Charles, lontano circa 3 decimi dal migliore di Lando ma comunque più rapido rispetto alle altre scuderie (escludendo Russell, che è sembrato su tempi simili).
Guardando i passi, la classifica dei top nelle FP1 è stata la seguente:
il più veloce è stato Norris,
Piastri più indietro, ma comunque migliore rispetto agli altri team
Ferrari/Russell, molto vicini tra loro
Verstappen
Antonelli
Tsunoda
La Haas, scuderia con meno giri percorsi al termine dei primi 60 minuti, ha iniziato la sessione con un lavoro differente rispetto alle avversarie: i tempi con le soft sono arrivati solamente nel finale di sessione.
Nonostante una pista più gommata, Bearman ed Ocon si sono classificati rispettivamente in diciottesima e diciannovesima posizione, a sandwich tra le Sauber: il team americano sembra dunque essere più competitivo in gara che in qualifica, come si è visto in Cina.
L'Aston Martin ha ottenuto una promettente P7 con Alonso e la P16 con Stroll.
L'asturiano, dopo aver disputato due weekend con prestazioni simili rispetto al compagno, durante le FP1 di Suzuka gli ha rifilato oltre mezzo secondo; da ricordare che Lance anche l'anno scorso fu piuttosto indietro rispetto a Fernando, sarà interessante vedere se anche in questa edizione il gap rimarrà tale o se il canadese sarà in grado di ricucirlo nel corso del weekend.
La Sauber si conferma in fondo al gruppo: solo la P17 e la P20 rispettivamente con Hulkenberg e Bortoleto, con distacchi di circa 1 secondo e mezzo dalla P1 di Norris.
Da sottolineare il fatto che il brasiliano, nonostante non avesse mai corso precedentemente in questo tracciato, ha concluso la sua prima sessione a solo poco più di un decimo dal ben più esperto compagno.
Per la VCARB prosegue la tendenza di buone prestazioni sul giro secco: P8 per Hadjar, a 6 decimi dalla prima posizione e davanti ad entrambe le Williams.
Lawson riparte dalla tredicesima posizione, ad oltre 3 decimi di distacco dal compagno. Per le prime valutazioni sarebbe più corretto vedere l'andamento nel resto del weekend: ricordiamo che Liam ha provato la monoposto per la prima volta in pista solamente oggi.
L'Alpine ha chiuso in P12 e P14.
La scuderia ha smarcato oggi il primo dei due turni di prove libere da dover riservare ai rookie: Rio Hirakawa, pilota giapponese che abbiamo visto in azione ad Abu Dhabi '24 con McLaren e Haas, ha disputato la sessione davanti al proprio pubblico. Il risultato è anche stato piuttosto sorprendente: non solo la dodicesima posizione, ma anche un tempo di oltre un decimo e mezzo più veloce rispetto a quello del ben più esperto Gasly (quattordicesimo).
Forza Haas
scritto bene, scorrevole e professionale!